martedì 30 ottobre 2007

Domande e Risposte 2

commento di Liliana - lasciato il 22/10/2006

Vorrei che qualcuno raccogliesse questo messaggio in bottiglia nel mare informatico. Sono una ragazza di diciotto anni che ha avuto una grossa delusione d’amore. Il mio ragazzo, che ha ventotto anni, mi ha bruscamente scaricata ed è sparito. Il suo telefonino è staccato oppure non risponde. Non so darmi pace perché stavamo bene insieme nonostante la differenza di età. Dove ho sbagliato? Perché è andato via? Perché non mi ha detto niente? Avrà trovato un’altra e non voleva ferirmi? Gli sarà successo qualcosa? Non posso chiamare a casa sua perché la nostra relazione era segreta e non so cosa dire ai suoi. Che fare? Sono solo io ad avere avuto questa esperienza o è capitato ad altri? Penso spesso di farla finita con questa vita orribile e beffarda. Qualcuno mi può aiutare?
Liliana

commento di Anonimo - lasciato il 13/10/2007 alle 19:13
Buonasera. Non so perchè sto scrivendo in richiesta di consigli...forse perchè proprio i miei genitori,esasperati,mi hanno spinto a farlo...il che non è un segnale positivo, in alcun senso. ormai da due anni soffro di problemi di alimentazione, ormai da un anno e mezzo sono alla ricerca di un equilibrio, che, se trovato, non riesco a mantenere...il cibo è un problema quotidiano, incostante, logorante, che trascina con sé corpo e mente.

Non vorrei rivolgermi ad uno psicologo, non sono disposta a parlare delle cause che hanno mosso e che, a dispetto del tempo, continuano a muovere i miei sfoghi. almeno non ancora.
Vorrei alcuni consigli per uscirne, perchè è una spirale che spinge sempre più in basso, e perchè ogni volta che mi riprometto di sconfiggermi da sola, poi mi ritrovo nella stessa situazione di prima. Se non peggio.
E prendendo coscienza del mio stagnare sul fondo, ho paura di lasciarmi amdare oltre, per timore di non sapermi più fermare. cosa oltretutto attuale. Cerco l'aiuto di un esperto, se così può chiamarsi. un esperto, se davvero è possibile questo concetto.
Vorrei farcela da sola, ma gli impulsi sono troppo deboli. mi deprime la consapevolezza di soffrire dei miei segreti, vorrei aver già conquistato un equilibrio per poter approfittare delle occasioni senza prevaricazioni, ma non ne sono in grado. e questo mi spaventa.
Mi celo dietro un secco anonimo, con una maschera sul volto che ancora non so bene di voler rimuovere definitivamente. Grazie dell'attenzione. e mi scuso per lo sfogo.